C'è molto rumore di fondo deviante sul tema della privacy ed è bene mettere punti fermi (e oserei dire cristallini) su ciò che realmente funziona. Concordo con il vostro articolo chiarificatore.
Allo stesso modo si trovano post fuorvianti sul tema della messaggistica che fanno un giro a 180° per consigliare alla fine Whatsapp rispetto a Telegram, perché il primo è cifrato, ma senza allargare il campo ad alternative migliori ed open source come Signal o altri. Purtroppo chi è meno avvezzo alla tecnologia rischia di non comprendere il focus volutamente stretto di questi articoli, che sono quindi a dir poco tendenziosi.